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FREMS THERAPY

FREMS™

Gli impulsi elettrici diventano biocompatibili perché modulati in frequenza, ampiezza e durata in base ai tessuti biologici con cui interagiscono, per produrre una rapida e duratura efficacia terapeutica ed antalgica.

Rappresenta il risultato di una ricerca dedicata alla realizzazione di un sistema non farmacologico per la cura di patologie e complicanze a carico dei sistemi ed apparati: Nervoso Periferico – Vascolare – Locomotore

La tecnologia FREMS™ consiste nel generare particolari sequenze di impulsi concepiti in base alle caratteristiche dei tessuti con cui si desidera interagire per gli obiettivi programmati: eliminare il dolore e curare particolari patologie.

STIMOLI BIOCOMPATIBILI

La tecnologia FREMS™ si differenzia da quella usata dagli stimolatori TENS, infatti i segnali FREMS™ sono biocompatibili, a differenza delle tradizionali elettroterapie, in quanto sono simultaneamente modulati in frequenza, ampiezza e durata e generati con particolari sequenze in grado di interagire con specifici tessuti biologici.

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LASER TOUCH LIFE

FP3 SYSTEM® propone una nuova metodica, dove esistono le indicazioni, nel contesto delle terapie fisiche; si distingue per:

Possibilità di risolvere quei casi clinici normalmente classificati come “chirurgici” o “border line” tra tutti le cervicalgie, le lombosciatalgia da discopatia, le lesioni parziali del menisco, la spalla dolorosa, i traumi muscolo tendineo legamentoso, ecc.

Possibilità di trattare nella fase acuta e iperacuta, quando il calore rappresenta una controindicazione assoluta per tutti gli altri laser di potenza.

Riduzione significativa dei tempi di guarigione grazie alla rapida riduzione del dolore, al più rapido recupero funzionale, alla cicatrizzazione di lesioni muscolo-tendineo-legamentose e alla risoluzione dei processi infiammatori, alla riduzione e al riassorbimento di edemi ed ematomi.

Quindi la metodica FP3 SYSTEM ® permette al riabilitatore di raccogliere sorprendenti e significativi successi risolvendo patologie che ora non sono trattate per il rischio di complicanze.

Conclusione:

FP3 SYSTEM® è la grande novità della fisioterapia che permette di affrontare con successo e rapidità casi clinici nell’ambito delle patologie ortopediche considerati a volte anche di pertinenza chirurgica.

Le prime osservazioni risalgono al 1996 e migliaia di casi trattati e documentati sono a testimonianza della serietà del gruppo di lavoro condotto dal prof. Parra e dall’Ing. Algeri.

Sono 4 le novità assolute:

  1. Tecnologica, l’ uso contemporaneo e ottimizzato di tre sorgenti laser con lunghezze d’onda e ripartizione delle potenze variabile dei singoli fasci laser unica e brevettata
  2. Metodologica: le “finestre” per trasferire l’energia di biostimolazione correlata alla diagnosi e suggerite dalla pubblicazione edita da I.A.L.T. (2012) e la innovativa

tecnica delle microsedute ripetute.

  1. Posologica: densità di energia di biostimolazione con densità di potenza completamente diverse in assenza del fastidioso e pericoloso surriscaldamento cutaneo.

4.Semplicità e sicurezza: la modalità assistita, il controllo della temperatura cutanea, l’impostazione dei parametri nella modalità manuale sono i brevetti che “fanno la differenza”.

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DELOS

Il sistema DELOS è un sistema alternativo in grado di cambiare sostanzialmente l’approccio riabilitativo.

Il sistema è costituito essenzialmente da una scheda di acquisizione dati in grado di tradurre elettronicamente tutti i minimi spostamenti angolari compiuti da una pedana mobile.

Quando il paziente muove con l’arto in appoggio la pedana mobile, la scheda di acquisizione invia i dati di ogni singolo movimento direttamente al personal computer il quale li elabora e permette di visualizzare sul monitor un tracciato strettamente relazionato al movimento della pedana mobile.

Il risultato ottenuto è di grande utilità sia per il paziente che per l’operatore: il paziente può disporre di un continuo feedback visivo, informazione che manca nella classica tavoletta oscillante utilizzata tradizionalmente per la riabilitazione, che gli consente di stabilire un rapporto di confronto tra ciò che “sente” a livello cinestesico, cioè relativo a una sensazione collegata al movimento, e ciò che realmente produce motoriamente. In sostanza il paziente è in grado di ricostruire gradualmente la corretta mappa delle sensazioni propriocettive, ovvero quelle sensazioni che informano il paziente sulla posizione del proprio corpo e delle sue parti.

La Pedana DELOS trova essenzialmente quattro principali applicazioni:

  1. Riabilitazione Post-Traumatica, sia per il recupero di semplici distorsioni legamentose

con relativa instabilità capsulo-legamentosa, che per traumi di entità più seria.

  1. Riabilitazione neurosensoriale o psicomotoria, per i soggetti che hanno fondamentalmente una difficoltà nell’organizzazione motoria dovuta essenzialmente a carenze percettive di natura cinestesica e/o ad una incapacità nell’elaborare i dati provenienti dal canale visivo.
  2. Neuroriabilitazione in età geriatria, in pazienti affetti da emiplegia potenziando ed ampliando enormemente l’esercizio terapeutico.
  3. Prevenzione in ambito sportivo, evitando possibili recidive di infortuni che possono prolungare ulteriormente l’inattività dell’atleta.

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TECARTERAPIA

Cos’è la tecarterapia?

Nell’ambito della riabilitazione motoria e della fisioterapia, la tecarterapia rappresenta una soluzione che si avvale di una differenza di potenziale energetico e che viene adottata da molti fisioterapisti. Consiste sostanzialmente in un’attivazione energetica del corpo del soggetto. L’innovazione di questo approccio è data però da una sostanziale differenza: mentre in altre terapie l’energia viene trasferita al paziente dall’esterno, durante la tecarterapia viene stimolata energia direttamente dall’interno del tessuto muscolare. Di solito non si tratta mai di una sola seduta ma di un percorso da iniziare col terapeuta, spesso associato al suggerimento di esecuzione di alcuni esercizi di isometrica e di allunamento muscolare.

Il fine ultimo è quello di attivare i processi antinfiammatori e riparativi naturali di cui il nostro corpo predispone. Ciò permette di ridurre considerevolmente la soglia del dolore nel soggetto, oltre ad accelerare i tempi di recupero della fase riabilitativa.

Vengono interessate delle cariche elettriche che sono presenti sotto forma di ioni, all’interno dei tessuti. La stimolazione che se ne ricava lavora a livello cellulare, riattivando la circolazione sanguigna e innalzando considerevolmente il livello di temperatura corporeo.

I meccanismi fisiologici di recupero vengono così immediatamente innescati. Il flusso positivo di energia originato aiuta a riparare le lesioni o pulisce dai problemi legati alle infiammazioni o ai versamenti che possono essere successivi a un trauma o a consuetudini posturali sbagliate.

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